Nel rinnovamento di alcuni equipaggiamenti capita spesso di dover sostituire qualcosa,sia per danneggiamenti dell’oggetto che per migliorie dello stesso,questo è il caso del nostro parma da Vessillifero,io ne ho fatti due perché i tempi non si allungano poi di molto e se avessimo anche un Signifer o simile gli occorrerrebbe.
Il vantaggio nel costruire questo tipo di scudi è che non vanno curvati,operazione che è stata già spiegata nella discussione degli scuta,và anche considerato che a parte quest’importante differenza ossia la mancanza di curvatura,il procedimento è lo stesso di quello degli scuta,stessi materiali,stessi utensili quindi….si parte!
Sono necessari:seghetto alternativo cutter ago da calzolaio trapano colla per cuoio forbici colori e pennelli compensato da 12mm crosta di cuoio da 2mm feltro da 3mm barra di ferro da 3mm filo di lino per uso alimentare ribattini o rivetti(scegliete voi)
Le dimensioni variano dai 30cm fino a 100cm di diametro questo dipende dalla destinazione d’uso finale,il nostro in questione ha un diametro di 50cm.
Si disegna il cerchio del diametro che si è scelto ed al suo interno se ne disegna uno più piccolo per praticare il foro dell’umbone nel nostro caso il diametro interno è di 14cm,si praticano due fori con il trapano e da lì si parte con il seghetto,sarà molto più facile fare il cerchio più grande che quello più piccolo quindi consiglio di far prima quello più grande,
una volta tagliato il legno si può usarlo come sagoma sia per il feltro che per il cuoio,che comunque dovrà esser tagliato 5cm più grande ,per aver il materiale da rigirare poi all’interno sovrapponendolo al feltro
A questo punto si procederà sia al taglio di piccole porzioni di cuoio per facilitarne la piegatura,più sono regolari i tagli maggiore sarà il risultato finale,una volta incollato il tutto si userà una punta da 3mm e si praticheranno i fori per la cucitura,non troppo distanti o verrà più grossolana la stessa,si provvederà a cucire tutto quanto in doppio filo e doppia passata così da non lasciare spazi vuoti,si può anche applicare una bordatura di cuoio invece che una piegatura,scegliete voi nel caso di una bordatura conviene bagnare bene il cuoio e tenderlo bene mentre si cuce in questo modo una volta asciugato sarà molto teso.
Si decora il parma come si preferisce e si applica sia l’umbone che la maniglia avendo cura di far coincidere due rivetti,oppure due ribattini,tra umbone e maniglia,questo per dare maggior consistenza al fissaggio visto che avrà due parti metalliche unite tra di loro.
In caso di scudi di dimensioni maggiori a mio parere conviene rinforzate il tutto con dei piatti metallici disposti a raggera oppure in diagonale,scegliendo se farli visibili oppure inserirli sotto il cuoio all’esterno oppure sotto al feltro all’interno…
Come dico ad Esposito…a me..me piace!!!
..sudore e polvere..