In questo spazio vorrei esprimere la mia personale opinione sugli addestramenti che effettuiamo,le mie ovviamente sono impressioni personali e di conseguenza possono venir contrastate o meno da chiunque voglia farlo.
Come primo punto vorrei anticipare che di fatto IO non sono un legionario reale e che non passo la mia giornata in un Castra e far manovre militari,dico questo perché molto probabilmente la ricostruzione e l’esercizio militare prevedono un impegno costante e duraturo che non mi posso permettere.
Venendo al punto che mi prefissavo posso dire che il combattimento a ranghi serrati mi è decisamente difficoltoso:
i colpi sono ridotti e si deve tener conto di molte cose,non aprire troppo lo schieramento,non avanzare disordinatamente,coprirsi anche dall’avversario posto non direttamente di fronte a me e non scoprire il compagno,cercare di stancarsi poco e di esser efficaci al massimo,tutti questi aspetti a mio avviso possono esser limati e migliorati soltanto con l’esercizio costante e reiterato nel tempo quindi credo che per un’associazione amatoriale questo problema sia sempre presente e con difficoltà si possa esser efficaci quanto servirebbe in uno scontro a ranghi serrati.
Diversa è invece la mia impressione per quanto riguarda gli scontri individuali la maggior mobilità si associa ad un numero di soluzioni d’attacco maggiori e anche la difesa ne giova permettendo scelte diverse in base al contendente dal suo tipo di arma alla distanza ottimale per il proprio stile di combattimento,sfruttando l’inerzia propria e dell’avversario per uscire vincente da uno scontro individuale,concludo dicendo che anche se il combattimento individuale dà maggiori soluzioni và pur sempre preso in considerazione il fatto che la spettacolarità in uno scontro rischia sempre di farlo diventare la scena di un film d’azione…
..sudore e polvere..